Non ho mai fatto mistero della mia smisurata passione per la fotografia analogica. Adoro la materialità di tutto il processo, capace di farti sentire parte di una memoria, di un ricordo, di un racconto: dallo sviluppo alla stampa.
Tuttavia, c’era sempre una parte che alla fine di tutto il lavoro mi rimaneva ferma in un cassetto senza saper bene cosa farne. Parlo degli involucri dei rullini.
Dato che essenzialmente a me scoccia buttare le cose senza dargli una seconda possibilità, ecco che mi è venuta in mente una persona: Lauretta.
Conosciuta ormai cinque anni fa come testimone di nozze di una mia meravigliosa sposa, siamo rimaste in contatto dopo quel giorno.
Lei faceva proprio quello che io stavo cercando: dava una seconda vita agli oggetti che solitamente buttiamo via, come ad esempio le capsule di caffè. Cosa crea? Di base gioielli.
Subito quindi il pensiero: perché non farlo anche con i rullini.
Decisi di parlargliene e lei ne fu subito entusiasta, tanto che ancor ora gli involucri dei miei rullini 135 finiscono sempre in mano sua.
E ogni volta è una meraviglia vedere cosa è capace di tirarne fuori.
Siete curiosi di vedere cosa ne ha creato?
Ecco qui una piccola selezione!





Cosa ne pensate? Vi piace la nuova vita che questi rullini hanno avuto?
Le foto sono state gentilmente concesse da LAURETTE HEARTMADE