Come forse alcuni di voi sapranno già, sono una persona a cui piace un sacco sperimentare con la fotografia. Da un po’ di anni in particolare, ho cominciato grazie all’aiuto e supporto di Daniele Sandri (Pinholelab) a sviluppare l’interesse anche per la pinhole photography, ovvero la fotografia stenopeica.
E’ magnifico come anche eliminando tutti quei sofisticati automatismi a cui siamo abituati al giorno d’oggi per scattare una fotografia, siamo capaci in realtà di realizzarne di meravigliose. Ricordo ancora quando assieme a Daniele realizzammo la prima pinhole camera usando semplicemente un barattolo di caffé.
Ogni anno l’ultima domenica di aprile viene celebrato il pinhole day e io quest’anno ho voluto mettermi in gioco scattando un intero rullino in quella giornata, cercando di riassumere aspetti e sensazioni di quello che sto provando in questo periodo così strano per tutti noi.
Questo è ciò che ne è uscito.







